Fibromialgia: Thai Chi meglio dell’esercizio aerobico?

La fibromialgia è un disturbo che provoca dolore in diversi distretti muscolari, e non esiste ancora uno studio che ne confermi una causa univoca e ben definita. Il trattamento non farmacologico più comunemente raccomandato per chi soffre di questo disturbo è l’esercizio aerobico, ma nel corso di uno studio pubblicato sul British Medical Journal da un team coordinato da Chenchen Wang, della Tufts University di Boston, si è riscontrato che i benefici derivanti dalla pratica del thai chi possono essere equiparati all’esercizio aerobico.

I ricercatori hanno arruolato per questo studio 226 pazienti, i quali, divisi in diversi gruppi, hanno praticato o il tai chi, o esercizi di tipo aerobico. Per i materiali e metodi utilizzati vi rimando al lavoro originale in full text che trovate disponibile al link sotto riportato. In sintesi, i risultati di questo studio hanno fatto rilevare degli indicatori a favore del thai chi nei confronti dell’esercizio aerobico, a parità di intensità e durata. Inoltre, sono stati registrati indicatori migliori anche nel confronto tra gruppi che avevano effettuato il thai chi per 24 settimane rispetto a quelli che nella stessa disciplina si erano allenati per sole 12 settimane. E ancora a proposito di durata, altro dato interessante è rappresentato dal fatto che dopo 52 settimane di esercizio, le differenze a favore del thai chi continuavano a persistere anche se con una significatività statistica inferiore. Ci sono comunque sufficienti evidenze, come afferma Wang, per indurre i medici a ripensare alla tipologia di esercizio da far praticare ai pazienti che soffrono di fibromialgia.