Steroidi e funzionalità  renale

Gli atleti che fanno uso di steroidi anabolizzanti possono aumentare la massa muscolare e la forza, ma possono anche distruggere la loro funzionalità renale, secondo un documento presentato al Convegno Annuale della Società Americana di Nefrologia svoltosi a San Diego, California. I risultati di uno studio indicano per la prima volta come l’abuso di steroidi abbia gravi effetti nocivi per i reni.

Le notizie di atleti professionisti che abusano di steroidi anabolizzanti sono sempre più frequenti. Molti sanno che l’abuso di steroidi non va d’accordo con la propria salute, ma fino ad ora, l’effetto di questa pratica sul sistema renale non era ancora stato accertato.
Il Dott. Leal Herlitz e i colleghi del Columbia University Medical Center hanno condotto di recente il primo studio che descrive delle lesioni ai reni in seguito all’abuso continuato di steroidi anabolizzanti. I ricercatori hanno studiato un gruppo di 10 culturisti che hanno fatto uso di steroidi per molti anni facendo registrare la perdita di proteine nelle urine, e una forte riduzione della funzionalità renale. I test renali hanno rivelato che nove dei dieci bodybuilder hanno sviluppato una condizione chiamata glomerulosclerosi focale segmentaria , una patologia che provoca delle “cicatrici” all’interno dei reni, e si verifica in genere quando i reni sono sovraccarichi di lavoro. Il danno renale nei bodybuilders ha delle somiglianze con quello osservato nei pazienti patologicamente obesi, ma sembra essere ancora più grave.
Quando il culturista interrompe l’uso di steroidi le anomalie renali migliorano, fatta eccezione per gli individui che  hanno sviluppato un’insufficienza renale, cioè la malattia renale ad uno stadio molto avanzato, tanto da richiedere la dialisi. Inoltre, qualora il culturista riprendesse l’assunzione di steroidi Imagesi verificherebbe una ricaduta nella disfunzione renale grave.
L’indicazione dei ricercatori in questo studio è che l’aumento della massa muscolare estrema richiede ai reni di aumentare la loro velocità di filtrazione, generando un livello di stress dannoso a questi organi. E’ inoltre probabile che gli steroidi abbiano effetti tossici diretti sui reni.
La conclusione del Dott. Herlitz è la seguente: “Gli atleti che fanno uso di steroidi anabolizzanti ed i medici che li seguono devono essere consapevoli dei rischi potenzialmente gravi per il rene”.
Questo studio è stato condotto nel laboratorio del Dr. Vivette D’Agati, MD presso la Columbia University Medical Center.Co-autori dello studio sono Glen Markowitz, MD, Joshua Schwimmer, MD, Michael Stokes, MD, Cheryl Kunis, MD, Vivette D’Agati, MD, (Columbia University Medical Center); Alton Farris, MD, e Robert Colvin, MD ( Massachusetts General Hospital).
Adattato da materiali forniti dalla American Society of Nephrology , via EurekAlert!

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