(per Gentile concessione del dott. Angelo Pomati, pubblichiamo il presente articolo)
Per doping si intende il ricorso a sostanze o metodologie potenzialmente pericolose per l’atleta, atte a falsare artificiosamente le prestazioni agonostiche. Da alcuni anni la pratica del doping è perseguibile anche penalmente.
L’atleta è pertanto tenuto ad accertarsi che ogni prodotto assunto, sia come farmaco, sia come supplementazione integrativa, non contenga sostanze comprese tra quelle vietate. Va detto che molto spesso gli effetti avversi sono assolutamente nefasti a fronte di aumenti prestativi pressoché nulli .
Del resto la soddisfazione di un risultato ottenuto secondo le regole del gioco rimane elemento di estrema gratificazione e di incremento dell’autostima, mentre, a parte l’euforia del momento, risulta frustrante il medesimo ottenuto con mezzi vietati.
L’elenco delle sostanze dopanti è in continuo aggiornamento (sono svariate centinaia i prodotti commerciali vietati), per cui pensiamo possa essere utile dare qualche informazione di base al fine che l’atleta possa riconoscere una categoria di farmaci vietati e, di conseguenza, verificare se il principio attivo contenuto in essi sia bandito, mediante consultazione dell’elenco in vigore : un sito internet specifico dove potrete trovare l’elenco aggiornato al 1 gennnaio 2007 di tutti i prodotti commerciali vietati è quello della Federazione Ciclistica Italiana. In fondo a questo articolo trovate alcuni link interessanti tratti dal sito citato, come ad esempio l’elenco completo delle sostanze ritenute dopanti.
Da qualche tempo i foglietti illustrativi dei farmaci riportano se la sostanza può essere considerata dopante, ma questo non vale ancora per tutti i prodotti, per cui è sempre utile rivolgersi al proprio medico.
CATEGORIE DI FARMACI VIETATI
Anabolizzanti, Beta-2 agonisti
Stimolanti
Narcotici
Diuretici
Ormoni peptidici , sostanze ad azione mimetica e simili
Anabolizzanti: Androgeni ( testosterone )
Steroidi ( nandrolone, stanozololo)
Effetti: sviluppo della massa muscolare ed ossea, stimolo della produzione dei globuli rossi
Alcuni effetti avversi: atrofia testicolare, alterazione epatica con tumori, ipertrofia prostatica, soppressione della funzione ovarica nella donna, aumento dei grassi nel sangue.
Beta-2 agonisti: (salbutanolo,clenbuterolo)
Effetti: ipertrofia delle fibre muscolari, broncodilatazione
Alcuni effetti avversi: insonnia, irritabilita’,ritenzione idrica ,tachicardia,tremori,perdita potassio,alterazione della pressione arteriosa.
Stimolanti: Amfetamine, efedrina , caffeina ( oltre 6 –8 tazzine di caffè del bar), beta 2 stimolanti .
Effetti: le anfetamine sono utilizzate per ridurre il
senso della fame, l’efedrina e derivati sono presenti spesso in prodotti per le malattie da raffreddamento provocando bronco dilatazione; stesso dicasi per la caffeina, ma attenzione anche a prodotti energizzanti da erboristeria a base di cola o guaranà e agli analgesici.
Tutti stimolano il sistema nervoso centrale dando un senso di momentaneo benessere e riduzione del senso di fatica ma con effetti avversi molto negativi.
Effetti avversi: aggressività, tremori, aumento della frequenza cardiaca e della glicemia,ipertensione e cefalea, tachicardia ,vasocostrizione, insonnia, vomito, forte stato depressivo e senso di stanchezza dopo lo sforzo, anoressia, convulsioni e, nella stagione calda, attenzione all’iperpiressia (colpo di calore con perdita di conoscenza).
Beta 2 stimolanti : Salbutamolo, salmeterolo ecc.
Effetti: broncodilatazione, aumento della contrattilità cardiaca
Effetti avversi: gli stessi riportati sopra.
Tutti i farmaci di questa categoria provocano DIPENDENZA nel tempo.
Narcotici: Morfine e derivati (codeine, destrometorfano, destropropossifene, difenossilato, propossifene, ecc.)
Servono per combattere i dolori di media ed elevata intensità, tosse e diarree .
Consigliati i FANS (Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei) che hanno gli stessi effetti analgesici oltre che anti-infiammatori ma che non hanno restrizioni.
Effetti: agiscono a livello del sistema nervoso centrale abbassando la percezione del dolore .
Effetti avversi: broncospasmi, depressione respiratoria,
nausea e vomito, stipsi, riduzione urinaria, aumento della sudorazione, disturbi dell’umore, ASSUEFAZIONE.
Attenzione perche’ alcune di queste sostanze sono presenti in farmaci reperibili anche senza ricetta medica . Questi, pur contenendo molecole ammesse possono legarsi ad altre durante la metabolizzazione e dare positività. Meglio evitare antitosse di questa categoria.
In questa categoria sono compresi anche i cannabinoidi (hashish e marijuana)
Diuretici: sono nell’elenco per due ragioni. Consentire di ridurre con rapidità il peso e peggior cosa; eliminare sostanze dopanti assunte.
Effetti: ovviamente, l’aumento dell’escrezione urinaria.
Effetti avversi: alterazione dell’equilibrio idrico-salino
collassi, disidratazione, crampi, senso di fatica, alterazione del metabolismo glucidico, lipidico ed aumento di acido urico, lesioni renali e calcoli.
Ormoni peptici , sostanze ad azione mimetica ed analoghi:
Effetti:
Vengono assunte con intenti diversi:
l’HCG (gonadotropina corionica umana) per incrementare la produzione di testosterone. La corticotropina iposifaria (ACTH) e di sintesi (LH) per incrementare la produzione di corticosteroidi.
L’ormone della crescita (GH) per aumentare la sintesi proteica.
L’eritropoietina (EPO) per stimolare la produzione di globuli rossi e quindi il trasporto di ossigeno nel sangue.
L’insulina per stimolare il trasporto di aminoacidi nei muscoli e per un miglior utilizzo dei carboidrati.
Effetti avversi:
HCG, LH: atrofia testicolare, ipertrofia prostatica, alterazioni epatiche con possibili tumori, aumento dei lipidi nel sangue. Stati depressivi.
ACTH: ha azione antidolorifica ed aumenta la capacità di sopportare lo stress ma induce ipertrofia del corticosurrene, osteoporosi, danni gastrici fino ad ulcera, vertigini e cefalee, insonnia, obesità, fragilità della cute.
GH e similari di sintesi (IGF-I). Aumentano la sintesi proteica ma provocano una crescita abnorme degli organi interni, debolezza muscolare ed articolare, ipertensione e patologie cardiache, diabete, intolleranza al glucosio.
EPO: incremento non fisiologico dei globuli rossi con aumento pericoloso della viscosita’ del sangue , trombosi ed in generale insufficienza cardiaca da sovraccarico. Indicativa la misurazione dell’ematocrito che convenzionalmente ferma l’atleta nel ciclismo per valori superiori a 50 ( valori normali 40-43 nel maschio)
INSULINA: stimola la sintesi proteica e facilita la captazione del glucosio nei tessuti ma è causa di gravi crisi
ipoglicemiche con inibizione della produzione di quella naturale.
Dr. Angelo Pomati
Presidente Beautiful Abbott Lodi
Il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (“C.O.N.I.”) è l’Ente pubblico che cura in Italia l’organizzazione ed il potenziamento dello sport nazionale, nonché l’adozione di misure di prevenzione e repressione del doping nell’ambito dell’ordinamento sportivo.
Il C.O.N.I. ha adottato il Codice della World Anti-Doping Agency (“WADA”) ed è in Italia l’Organizzazione antidoping nazionale (“NADO”) riconosciuta dalla WADA.
La NADO è l’ente nazionale al quale compete la massima autorità e responsabilità in materia di adozione e attuazione delle Norme sportive antidoping, ivi comprese la direzione dei prelievi dei campioni, la gestione dei risultati dei test e la conduzione dei dibattimenti.