Uno studio pubblicato a febbraio 2008 sulla rivista ufficiale dell’ American College of Sport Medicine (ACSM) , suggerisce che quando si guadagna peso in seguito ad esercizio inconsistente, può risultare difficile perderlo soltanto riprendendo il livello di attività fisica precedente, ma è possibile che sia necessario aumentarne l’intensità per raggiungere lo scopo.
In questo studio durato 8 anni con più di 40.000 runners, il ricercatore Paul Williams ha rilevato che tra corridori di entrambi i sessi che avevano diminuito il loro chilometraggio settimanale, si riscontrava un aumento di peso più significativo rispetto alla perdita di peso registrata da un analogo gruppo che aveva invece aumentato il chilometraggio in uguale misura.
Se si abbandona l’esercizio con l’intenzione di riprendere in seguito, non sarà semplice risalire al livello lasciato. Questo affermano i ricercatori sottolineando la forte probabilità di rimanere vittime dell’aumento di peso, a meno che venga incrementato l’esercizio fisico. Letteralmente, dicono, si tratta di un grammo di prevenzione contro una libbra di cura.
Altro punto importante evidenziato in questo lavoro, è che una notevole perdita di peso c’è stata nei corridori che percorrevano più di 25 chilometri a settimana, nel caso degli uomini, e 48 chilometri a settimana, nel caso delle donne; i partecipanti che già percorrevano un lungo chilometraggio settimanale, anche dopo averlo diminuito, hanno comunque guadagnato significativamente meno peso di quelli che percorrevano inizialmente meno chilometri, andando successivamente a diminuirli in modo ulteriore.
Il dott. Williams spiega di aver riscontrato il maggior incremento di massa ponderale nei soggetti che si sono di più avvicinati ad uno stile di vita sedentario. “Ciò concorda”, dice Williams, “con la grande quantità di ricerche che dimostrano che almeno una certa attività quotidiana è necessaria per impedire l’aumento significativo del proprio peso”.
Il ricercatore, riferendosi alla battaglia contro il fenomeno epidemico dell’ obesità, si dice convinto che l’esercizio fisico venga ancora sottovalutato rispetto alla dieta per il controllo alimentare, mentre la chiave da ricercare è quella di iniziare ad esercitarsi prima ancora di cominciare a guadagnare peso.
L’ACSM e l’American Hearth Association raccomandano agli adulti sani di svolgere attività fisica per almeno 30 minuti e 5 giorni a settimana con moderata intensità, mentre per gli individui che hanno obiettivi di dimagrimento potrebbe essere necessario allenarsi per 60-90 minuti al giorno.
Anche se questo studio ha dimostrato che si ha un calo ponderale più significativo mantenendo alto il livello del proprio allenamento, ricordiamoci che qualsiasi attività motoria e a qualunque livello essa venga fatta, apporta dei benefici che contribuiscono, oltre che a far perdere peso, ad aumentare il proprio stato di salute generale.
Il dott. Williams spiega di aver riscontrato il maggior incremento di massa ponderale nei soggetti che si sono di più avvicinati ad uno stile di vita sedentario. “Ciò concorda”, dice Williams, “con la grande quantità di ricerche che dimostrano che almeno una certa attività quotidiana è necessaria per impedire l’aumento significativo del proprio peso”.
Il ricercatore, riferendosi alla battaglia contro il fenomeno epidemico dell’ obesità, si dice convinto che l’esercizio fisico venga ancora sottovalutato rispetto alla dieta per il controllo alimentare, mentre la chiave da ricercare è quella di iniziare ad esercitarsi prima ancora di cominciare a guadagnare peso.
L’ACSM e l’American Hearth Association raccomandano agli adulti sani di svolgere attività fisica per almeno 30 minuti e 5 giorni a settimana con moderata intensità, mentre per gli individui che hanno obiettivi di dimagrimento potrebbe essere necessario allenarsi per 60-90 minuti al giorno.
Anche se questo studio ha dimostrato che si ha un calo ponderale più significativo mantenendo alto il livello del proprio allenamento, ricordiamoci che qualsiasi attività motoria e a qualunque livello essa venga fatta, apporta dei benefici che contribuiscono, oltre che a far perdere peso, ad aumentare il proprio stato di salute generale.
L’American College of Sports Medicine (A.C.S.M.) è l’organismo americano e massima autorità mondiale in fatto di fisiologia e clinica dell’esercizio fisico.
Fondato nel 1954, da oltre cinquant’anni questo College detta le linee guida relative all’attività fisica riabilitativa in tutto il mondo.
Fondato nel 1954, da oltre cinquant’anni questo College detta le linee guida relative all’attività fisica riabilitativa in tutto il mondo.
Founded in 1954, the American College of Sports Medicine is the largest sports medicine and exercise science organization in the world. More than 20,000 international, national and regional members are dedicated to advancing and integrating scientific research to provide educational and practical applications of exercise science and sports medicine.
The American College of Sports Medicine promotes and integrates scientific research, education, and practical applications of sports medicine and exercise science to maintain and enhance physical performance, fitness, health, and quality of life.
ACSM Certified Professionals
ACSM credentials are recognized as the Gold Standard throughout the United States and around the world. By obtaining an ACSM certification, your employer knows that you have passed the most rigorous and up-to-date health/fitness and clinical certification(s) that exist.
ACSM credentials are recognized as the Gold Standard throughout the United States and around the world. By obtaining an ACSM certification, your employer knows that you have passed the most rigorous and up-to-date health/fitness and clinical certification(s) that exist.